Sabato 28 settembre, alle 18.30, in occasione delle GEP 2024 il Civico Museo Archeologico MADN di Senorbì propone l’apertura di un percorso artistico suggestivo in cui il corpo femminile, ma anche quello maschile, diviene, ancora una volta, straordinaria fonte di ispirazione, metafora della contingenza quotidiana, mezzo di espressione e rivendicazione di libertà e diritti.
Nella mostra “Bodies”, curata da Ivana Salis dell’Associazione Culturale Asteras e caldamente sostenuta da Marcella Serreli, già Direttrice della Pinacoteca Nazionale di Cagliari, l’artista Roberta Congiu proietta su carta il grande progetto della natura che, in questo caso, è il corpo umano. Attraverso la tecnica della penna biro riproduce fedelmente le forme, indugiando con la dolcezza del segno e del tratto, sui particolari della pelle. Le interpretazioni presenti in questa mostra sono l’eco delle memorie ellenistiche, le distorsioni, gli allungamenti e le contrazioni ci appaiono surrealiste. Ecco il mondo di Roberta Congiu tra reale e onirico, perfettamente in linea con la dinamicità dell’umano divenire e del Patrimonio di cui è insieme artefice e depositario.
L’allestimento sarà visitabile tutti i giorni, tranne il lunedì, sino alla fine di ottobre, negli orari di visita del Museo.
Grazie alla Cantina Trexenta per il suo consueto supporto.
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